La piccola ma evidente
catena montuosa delle Prealpi Bresciane, che da
Marone a nord scende verso sud sino a Polaveno e che fa da spartiacque
tra il Sebino e la Valtrompia, offre diversi itinerari che nonostante la
bassa quota, consentono spettacolari panorami sulla pianura, con la corona
di vette Appenniniche e ovviamente verso il
Lago d’Iseo, sul quale godono di una vista privilegiata. Il Sentiero
delle Tre Valli del resto, percorre quasi tutta questa dorsale nella sua
settima tappa. L’escursione a Punta dell’Orto (m 1001), che è anche la
massima elevazione del Comune di Iseo, completa in pratica gli itinerari di
questa zona orientale del Sebino andando ad aggiungersi a quelli già
descritti e cioè di Punta
Almana (m 1391) e del Monte Rodondone (m 1143). In questa scheda viene
descritto uno dei tanti percorsi che raggiungono Punta dell’Orto, abbinando
anche il passaggio da S.Maria del Giogo,
così da realizzare un’anello. In primavera, periodo migliore per scoprire
queste zone, la natura ci regala panorami colorati
di verde e di fiori.
Itinerario
L’escursione inizia dal paesino di Pilzone d’Iseo (m 200), dove si può
trovare parcheggio nella zona del piccolo
porto. Nei pressi della chiesa parrocchiale
dell’Assunzione e dal lato opposto della strada, si imbocca Largo Caduti del Mare oltre il quale inizia la
Via Silano che si percorre sino al termine.
Si seguono le indicazioni per l’Eremo di
San Fermo (m 489) che si raggiunge in circa 30 minuti tramite una stradina
acciottolata (CAI 242), in alcuni punti
anche ripida e faticosa. La piccola chiesetta
è costruita su un’ampia radura prativa
mentre la sua torre campanaria risulta
completamente staccata e situata al limitare del prato, regalando così i primi panorami sul lago. Si riprende il
percorso seguendo l’indicazione per Punta
dell’Orto, sempre segnavia 242 e superate sulla destra due case, ci si addentra
nella boscaglia, sempre in salita a tratti
anche ripida. Si raggiunge un incrocio di
sentieri, dove ancora una volta la segnaletica ci conforta e indica il
proseguo del percorso. La pendenza, che rimane notevole, caratterizza quasi
tutto il tratto finale sino a sbucare improvvisamente su di una stradina sterrata che imbocchiamo
verso sinistra. Ben presto si raggiunge una zona dove sorgono dei roccoli e
delle postazioni di caccia, superata la
quale, il sentiero sempre ben marcato affronta la
parte più ripida di tutta l’ascensione, ma comunque breve, sino a guadagnare la sommità di Punta dell’Orto (m 1001), un prato con una
grande croce. Finalmente anche la vista può spaziare sul Lago d’Iseo e verso le montagne della
bergamasca.
Ovviamente un veloce
ritorno può essere fatto percorrendo a ritroso lo stesso itinerario della
salita, oppure può costituire una interessante alternativa la realizzazione
di un bell’anello proseguendo verso S.Maria del Giogo: Si scende perciò in direzione opposta a quella con la quale si
è raggiunta la cima, sino ad incontrare poco sotto, in prossimità di una pozza d’acqua, la
segnaletica del Sentiero 3V. Lo si segue
fedelmente sino ad incontrare una strada
asfaltata, oltre la quale bisogna porre attenzione perché il tragitto
continua passando vicino ad un ristorante
(ci sono comunque le indicazioni). In un’ora
o poco meno si raggiunge il quattrocentesco
Santuario di S.Maria del Giogo (m 968),
dopo aver percorso una facile dorsale con
ampie vedute sul lago e su Montisola. Qui
giunge anche l’itinerario visto nella scheda relativa al M. Rodondone, con
partenza da Polaveno.
Dal santuario si gode
una stupenda vista panoramica sia sul Sebino sia sulla Val Trompia;
l’edificio è posizionato sull’antica via di transito che collegava il
bacino del Sebino alla Val Trompia e a Brescia, dove si incontrano i
confini di tre comuni: Sulzano, Polaveno e Gardone Val Trompia.
Per terminare il giro,
si continua brevemente sul sentiero che perde un poco di quota sino al
vicino bar trattoria Santa Maria. Si raggiunge l’inizio della sottostante
strada asfaltata dove un segnavia tricolore,
situato sulla sinistra (poco visibile con eventuali auto parcheggiate),
indica il sentiero “Brigata Giustizia e Libertà” che in discesa e attraverso il bosco conduce alla bella località di Nistisino, particolarmente
bucolica nel periodo primaverile. Si
continua in moderata discesa sulla mulattiera che scende in direzione del
lago, ignorando le indicazioni del sentiero 290,
sino a passare sotto al viadotto della superstrada, in modo tale da andare
ad intercettare la Via Valeriana che
seguita verso sinistra riporta a Pilzone
(consultare l’allegata cartina
per migliore orientamento).
scarica la mappa
Partenza
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quota
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Arrivo
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quota
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dislivello
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max
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Tempo
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Km
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Difficoltà
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Data
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Pilzone d’Iseo
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200
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Punta dell’Orto
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1001
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801
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h. 2.00
|
|
E
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25/04/2018
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Punta dell’Orto
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1001
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S.Maria
del Giogo
|
968
|
|
|
h. 1.00
|
|
T
|
S.Maria
del Giogo
|
968
|
Pilzone d’Iseo
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200
|
- 768
|
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h. 1.40
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E/T
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