La Croce di Corna Lunga è situata alla quota
di 1245 metri (e non a 1265…). Domina da ovest l’abitato di Sovere e la
vista, dal punto culminante, spazia sulla Val Borlezza sino alla Presolana da una
parte (nord) e sulla zona dell’alto Sebino sino
al Monte Guglielmo dall’altra (est). Ben visibile è anche tutto l’altopiano di Bossico e il Monte Pora mentre
è davvero inusuale la veduta sul Lago d’Iseo che pare
formi due laghi. L’itinerario passa anche dal Rif. Museo di Malga Lunga e ricalca la prima
parte dell’escursione relativa, già presente in questo sito.
L’estensione alla croce della Corna Lunga consente di descrivere questa
gita in una scheda a parte, rispetto a quella citata, dato che anche il
rientro a Sovere, più lungo, viene effettuato tramite la cresta panoramica
che guarda Piangaiano e il suo piccolo lago,
nonché il Lago d’Iseo.
Itinerario
Raggiungere Sovere (BG)
e seguire i cartelli con l’indicazione per la Malga Lunga o per il
Santuario Madonna della Torre. Dopo aver attraversato la parte più alta e
occidentale dell’abitato su strette stradine, si percorrono alcuni tornanti
e si arriva al suddetto luogo religioso dove si parcheggia negli appositi
spazi. Si imbocca subito la stradetta asfaltata che comincia a salire ed in
poco tempo si giunge all’inizio del sentiero vero e proprio (CAI 563), nella Val del Monte, dove vicino ad una
panchina con tavolo, sono presenti le indicazioni per i vari percorsi. Dopo
circa mezz’ora dalla partenza si giunge alla "Stretta di Cudegn", un’ intaglio nella
roccia preceduto da gradini incisi nella pietra. Si
prosegue sul sentiero sino ad arrivare ad un bivio
segnalato, dove entrambi i percorsi (563)
portano alla Malga Lunga: ignorato il sentiero a sinistra, meno ripido ma
più lungo, si devia sul sentiero a destra, detto "Sentiero delle
Scale", più impegnativo ma più veloce; in alcuni punti
ci si deve aiutare con una fune metallica, dove
ci si inerpica in intagli nella roccia. Successivamente si passa vicino
al bel bivacco dell'ANA (bivacco del Murì).
Più oltre ancora, sulla destra, dipartono un paio di sentierini diretti
alla Corna Lunga che ignoriamo, mentre il sentiero 563,
dopo aver risalito un bosco di larici,
sbuca nel ripido prato sottostante la Malga
Lunga (m 1235). Nei giorni di apertura, come già accennato, è possibile
visitare il Museo annesso alla struttura.
Per raggiungere la Croce
sulla Corna Lunga, si percorre brevemente il
sentiero 545 che diparte verso nord,
fino alla deviazione segnalata che si
incontra quasi subito. Si seguono i segni bianco-rosso del sentiero che
dopo esser passato ai margini di una staccionata, si inoltra nel bosco dove effettua alcuni saliscendi.
Facendo attenzione a non perdere i segni, in circa 30/40 minuti dal
rifugio, si raggiunge la rocciosa cresta della Corna Lunga e la sua croce. Molto vasto è il panorama che si può godere, nonostante la
bassa quota, specie sul Lago d’Iseo, verso il Guglielmo, sull’altopiano di
Bossico e verso le Orobie. Per tornare alla Malga Lunga si consiglia di proseguire sulla non difficile cresta in modo
da percorrere un breve anello, con la possibilità volendo, di passare anche
dalla Baita del Monte Alto.
Ritornati al rifugio,
che nel frattempo e nelle giornate ideali potrebbe
essersi riempito di gitanti perlopiù provenienti da itinerari più
semplici, si può decidere ed è consigliato, anche se un poco lungo,
rientrare a Sovere percorrendo il sentiero 547
verso il M. Palandone. Lo si percorre per
circa 20 minuti sino alla deviazione verso sinistra per il sentiero 628, che si intercetta
poco dopo sul crinale che guarda Piangaiano
e il suo piccolo lago, nonché il Lago d’Iseo e il M.Guglielmo. Senza sorta
di dubbio si devia a sinistra (628) e si
comincia a percorrere la lunga cresta
(sconsigliata in caso di neve o ghiaccio), sempre panoramica, che con vari
saliscendi degrada verso est, sino a
raggiungere un crocevia di sentieri posto
appena prima di un punto panoramicissimo, dove l’ennesima
croce domina il paesaggio lacustre da una posizione inusuale. Si
continua ovviamente seguendo il sentiero 563A verso Sovere, che mantenendosi
sul crinale raggiunge velocemente i pascoli
situati poco sopra Possimo. Imboccata la
strada delle malghe si raggiungono ben presto le indicazioni per il Santuario di Sovere.
Superati i bucolici prati di Possimo, il
sentiero (563) si inoltra verso la la Valle del Monte, mentre è ben
visibile davanti a noi la Corna Lunga, e raggiunge il bivio incontrato
all’andata, cioè quello che determina la scelta tra il sentiero lungo e
quello delle scale.
scarica la mappa
Partenza
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quota
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Arrivo
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quota
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dislivello
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max
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Tempo
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Km
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Difficoltà
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Data
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Santuario Sovere
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480
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Rif. Museo Malga Lunga
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1235
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755
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h. 2.10
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5/6
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E
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02/04/2018
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