Il Monte
Bronzone è una delle cime più panoramiche del Basso Sebino, facente parte
delle Prealpi Lombarde e
data la sua mole, è facilmente riconoscibile anche da lontano. Il Monte
Bronzone separa la valle di Adrara dalla zona di Vigolo e nelle giornate
limpide, consente di ammirare estesissimi panorami verso le Prealpi bergamasche e la catena orobica, verso
la Val Camonica e l’Adamello, il Lago d’Iseo e Montisola, la Val Padana e gli Appennini. Sulla vetta si
trova una grande croce ed una enorme campana
dedicata a Papa Giovanni XXXIII, oltre ad una tavola
orientativa segnamonti e una dedica a ricordo
del forte Alpinista Bergamasco Mario Merelli, morto il 12 gennaio 2012
precipitando da Punta Scais nelle Orobie.
Sotto la
cima è presente il Rifugio Gombo Alto, aperto su prenotazione, presso gli
uffici comunali di Vigolo.
E´ possibile salire al Monte Bronzone anche da Vigolo, da
Giogo di Viadanica o da Adrara di San rocco. Tutte queste salite hanno
dislivelli che variano dagli 800 ai 1000 metri o poco meno. La salita da Predore
proposta in questa escursione,
presuppone un dislivello che raggiunge quasi i 1200 metri e ritorno ad
anello.
Itinerario
Predore è un comune
della provincia di Bergamo, situato sulla
sponda occidentale del Lago d’Iseo, distante pochi km da Sarnico. Si
parte dal paese dopo aver parcheggiato l’auto nei pressi della Chiesa.
Dalla piazza Vittorio Veneto si imbocca la strada a destra del torrente
Rino che sale verso la parte alta del paese. Quando si incontra la torre
medioevale (Xll sec.), dopo qualche metro, si prende la strada di destra,
arrivando all’acquedotto comunale dove è
presente un pannello esplicativo dei sentieri.. Prendendo la strada di sinistra (CAI
709), a quota 425 metri si giunge alla santella
di Sant’Alberto; siamo sul ripido versante
dei Vasti, attraversato da questo tracciato,
che è stato nel tempo ridisegnato dall'uomo con la costruzione dei
terrazzamenti sostenuti da muri di bianca pietra calcarea, sui quali oggi
si rinnova la coltivazione dell'olivo e dai
quali si apre una larga panoramica sulle torbiere
della sponda bresciana del lago. Proseguendo diritti si arriva a
un bivio e, tenendo la destra, ci si inoltra in
un sentiero che dopo un ripido tratto in boschi radi di roverella e
carpino nero, specie forestali tipiche di questi ambienti poveri d'acqua, giunge
ai prati del colle di Cambline (m 776). Il
percorso dopo le cascine svolta a destra con segnavia TPC
(Trans Padano Centrale), sentiero gestito
dalla Comunità Montana del Basso Sebino. Salendo
si passa in mezzo a un roccolo, poi il
sentiero spiana immettendosi sulla strada che sale da Viadanica e
percorrendola in salita si arriva a sella del colle d’Oregia (m 895) dove si trova una piccola pozza. Salendo
ancora, poco prima di una radura
detta La Rolla dove è presente un roccolo,
si incrocia il sentiero 701 che scende dal
monte Bronzone. Percorriamo quindi il 701 che
inizialmente aggira detta località sulla sinistra, mediante una comoda mulattiera e che dopo qualche curva
passa nei pressi di un rudere. Dopo poco
minuti, di nuovo su sentiero e con direzione ovest, comincia la parte più
ripida di tutta l’escursione; si sale prima nel bosco, tagliando verso
sinistra a mezza costa per raggiungere il
crinale sud-ovest del Monte Bronzone e quindi ci si inerpica sulla ripida ma non difficile
cresta per arrivare sulla cima (m 1334).
Come già anticipato,
nelle belle giornate il panorama è immenso in tutte le direzioni nonostante
la modesta quota: verso nord la Presolana,
le Orobie bergamasche e il Bernina, verso
nord-est la Vallecamonica e l’Adamello, verso
est il Lago d’Iseo, verso sud la Val Padana e verso ovest le prealpi bergamasche.
Per il ritorno alla Rolla, risulta comodo scendere
dalla cosiddetta “direttissima”, che sfrutta le ripide tracce di sentiero
che scendono dal versante sud-est della
montagna, ma che non risultano mai difficili né esposte o pericolose.
Dal roccolo della Rolla, si ritorna a
ritroso verso il colle d’oregia dove, raggiunte delle baite situate a monte
della Valle dell’acqua, si prende il sentiero CAI
708 che su mulattiera scende a Predore in circa un’ora e 15 minuti.
scarica la mappa
Partenza
|
quota
|
Arrivo
|
quota
|
dislivello
|
max
|
Tempo
|
Km
|
Difficoltà
|
Data
|
Predore
|
189
|
Monte Bronzone
|
1334
|
1145
|
|
h. 2.40
|
|
E
|
26/02/2017
|
Nota: il tempo è riferito alla sola salita o
all’andata!
|