(prima parte) – Sotto i 2000
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SCHEDA |
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Rifugio Magnolini (m 1612) Il rifugio M.O. Leonida Magnolini è posto in località Pian della Palù a quota 1612 metri a cavallo tra la conca di Clusone e la Valle Camonica. E' stato realizzato dalla Sezione CAI di Lovere ed inaugurato nel 1948. La splendida struttura rappresenta un luogo ideale per ammirare il suggestivo panorama decorato dal Monte Alto e del sottostante lago di Iseo: a partire dal rifugio sono consigliate le seguenti escursioni e traversate: al Rifugio Pian de la Palù, al Monte Pora, al Monte Alto e al Passo della Presolana. Il rifugio è facilmente raggiungibile in circa 2 ore partendo dalla località Ciar (m 790) vicino a Ceratello utilizzando le mulattiere e i sentieri CAI 558 e/o 551. Tuttavia in questa scheda viene descritta la lunga escursione con giro ad anello utilizzando parte del sentiero Amighetti. Itinerario 1: da Volpino e/o dai Ciar col Sentiero Giulio Amighetti – giro ad anello Escursione molto lungo questa, che permette di effettuare un bellissimo giro ad anello passando prima sotto le pendici meridionali del Monte Alto, con panorami sulla Vallecamonica e sul Lago d’Iseo, per poi risalire la Valle dell’Orso fino al Pian della Palù con i bei rifugi Pian Palù e Magnolini, e infine ritornare attraverso la Val Supine passando dalla località Ciar (Ceratello di Costa Volpino). In questa descrizione viene considerata la partenza da Volpino, ma è possibile e consigliabile partire dalla località Ciar in modo da risparmiare più che altro in dislivello (circa 500 metri). Gran parte del percorso ricalca il sentiero CAI 559A, riaperto da pochi anni, grazie al grande lavoro dei volontari della Protezione Civile e intitolato, per volontà dei familiari e degli amici, alla memoria di GIULIO AMIGHETTI. Raggiungere Costa Volpino e portarsi verso Volpino Alto dove inizia la strada gippabile che conduce alla località Cervera: al termine della Via Col del Rosso si può parcheggiare (m 360). Si risale la strada inizialmente asfaltata seguendo l’indicazione del sentiero 559A e poi su fondo acciotolato e con pendenza discreta si raggiunge un bivio (dopo circa 50 minuti dalla partenza) con l’indicazione Cervera (m 900), che si raggiunge dopo una decina di minuti. Qui si può ammirare parte della Vallecamonica e il Lago d’Iseo. Si prosegue sul bel sentiero (CAI 559A – Giulio Amighetti) che con direzione nord e quasi in piano raggiunge la piccola Val Gola e la aggira per risalire fino alla località Camorelli (m 1246). Qui in 5 minuti si può raggiungere un belvedere con visuale sulla Vallecamonica. Si riprende quindi il sentiero fino ad intercettare la mulattiera (CAI 559) che sale dalla Valle dell’Orso e da San Vigilio. La si segue mentre di fronte a noi è ben visibile il Monte Alto (m 1714) e volgendo lo sguardo a sud possiamo ancora rivedere parte del Lago d’Iseo. Si raggiunge quindi il Pian della Palù dove sorge l’omonimo rifugio (m 1595) non lontano dagli impianti sciistici del Monte Pora. Superato il bel rifugio Pian Palù, già si vede in lontananza verso sud, il Rifugio Magnolini (m 1612) che si raggiunge dopo circa 4 ore dalla partenza. Per il ritorno e per completare il lungo anello, si scende con il sentiero CAI 558 puntando il Lago d’Iseo sempre ben visibile davanti a noi e poi con mulattiera si raggiunge la località Ciar (m 790) dove c’è un buon ristorante. Poco sotto si riprende l’indicazione del sentiero Amighetti che passando a mezza costa sopra la Val di Supine conduce al bivio già incontrato all’andata e quindi con la mulattiera si ridiscende a Volpino. Considerare almeno 2 ore e mezza per il ritorno per un totale di circa 7 ore per effettuare tutta l’escursione. Se invece si prende come partenza dell’anello la località Ciar raggiungibile in auto da Ceratello, si può risparmiare un’ora e mezzo di tempo e 500 metri di dislivello.
guarda le foto Cartografia Ingenia mappa 1 mappa 2
Nota: il tempo è riferito alla sola salita o all’andata!
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(prima parte) – Sotto i 2000