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Il Monte
Mignone è un dosso erboso che si trova sopra Borno\Ossimo e che offre
una vista bellissima sul Pizzo Camino,
Cimon della Bagozza,
Cima Bacchetta e sulle montagne della
Vallecamonica, dal Pizzo Badile a Montecampione. Solitamente viene
raggiunto da Borno, passando dal Lago di Lova
e dal Colle
di Mignone, specialmente nella stagione invernale quando si presta
molto bene per delle belle salite
con ciaspole o sci. In questa escursione, la cui partenza avviene da Ossimo
Inferiore, si è voluto dare più sostanza alla salita del M. Mignone andando
a realizzare un ‘anello abbastanza lungo, col
passaggio da varie e poco conosciute località della zona. Ovviamente, in
base alla quantità di neve, potrebbero essere indispensabili le ciaspole ed
eventualmente anche i ramponcini specie in discesa su probabili tratti di
mulattiera ghiacciata. Questo giro risulta comunque interessante e
piacevole anche se effettuato in assenza di
neve o con scarso
innevamento ed offre scorci
panoramici parimenti belli, come si evince da alcune foto inserite a
fine scheda ed anche saltuariamente nella descrizione dell’itinerario.
Itinerario
Raggiungere Ossimo
Inferiore tramite la Strada Provinciale 5, che collega Malegno con Borno,
fino a superare la chiesetta di S. Rocco, oltre la quale si svolta a destra
in Via S. Antonio, ignorando Via S.
Fermo. Si percorre la via asfaltata per circa 500 metri sino al divieto,
dove poco prima si può parcheggiare sulla
destra. Il
percorso iniziale si sviluppa per gran parte in semipiano
sulla bella sterrata, che si inoltra con
direzione NE sino a quando la visuale si
apre verso la Concarena e la Cima Bacchetta. Qui la direzione, assume
prima il verso N e poco oltre, superata la Val Marcia ed un rudere,
si raggiunge la località
Anvoia (Sito archeologico Asinino-Anvoia). Lasciata sulla destra una
costruzione, si continua ora verso WNW
raggiungendo presto la bella
localita di Pat (m 840). Una bacheca
dedicata più che altro agli appassionati di Mtb illustra i vari percorsi e
ci ricorda che siamo sull’Altopiano del Sole. Si rimane sulla larga
mulattiera ed in moderata pendenza si perviene, dopo pochi minuti, sulla strada
asfaltata del “Creèlone”, quella che collega Ossimo Superiore a Lozio.
Superato il
Torrente Valle dell’Inferno sul tornante destrorso, si imbocca subito
dopo a sinistra il sentiero con indicazione
per Agolo, Plagne e Mignone. Si tratta di una stretta mulattiera, detta
strada delle Plagne, che sale ripida e sulla quale si rimane sino a quando
(m 1085), dopo circa 20 minuti, si incontra la deviazione
per Agolo, la si abbandona perciò svoltando decisamente verso sinistra,
direzione
ovest in salita. Si supera una fontana con Madonnina ed al termine di un
ripido tratto, si raggiunge una piccola e bella cascina
ristrutturata. Si prosegue sulla stretta
mulattiera che abbastanza ripida sale nel bosco
sino a quando, finalmente, si esce sui
prati o pascoli di Agolo (m 1480). Bisogna raggiungere una cascina
solitaria e quindi risalire il facile
costone prativo rimanendo alti, direzione W
(foto senza
neve), che può comunque risultare più o meno faticoso in base al tipo
di innevamento. Verso i 1600 metri (foto1 – foto2) si
raggiunge il grazioso baitello
dell’Agol, una piccola costruzione solitaria situata vicino al sentiero
CAI 103, quello che effettua il periplo del M. Mignone e col quale si può
scendere ad Averta oppure nel verso opposto raggiungere il Colle di
Mignone. Per raggiungere la cima del M. Mignone è necessario ancora
un’ultimo sforzo per superare i restanti 150 metri di dislivello, seguendo la ovvia
direzione del largo costolone sempre verso
W. Se la neve fosse tanta, come in
occasione di questa gita ( gennaio 2021), non conviene passare dal
baitello, ma è preferibile rimanere più
sulla destra, vicino ai radi alberi.
Nonostante la modesta
quota, come già ribadito in altre occasione, lo spettacolo
ed il
panorama sono garantiti in ogni
direzione.
Per la discesa,
si continua dalla parte opposta, seguendo le probabili tracce
innevate o l’evidente sentiero, che nella
direzione ovvia visiva, degradano al Colle di Mignone (m 1527) in circa
15/20 minuti, attraversando nel finale un breve tratto di bosco. Al colle
confluiscono vari sentieri/mulattiere ed anche il Sentiero
CAI 103, già sopra accennato. Questo, oltre ad effettuare il periplo
del M. Mignone, fa da collegamento col sottostante Lago di Lova (m 1299),
che si
raggiunge comodamente in poco tempo. Poco prima del lago e dello chalet\bar
è presente una panoramica area pic-nic.
Mancano ancora circa 7
km per raggiungere il punto di partenza di questo bel giro, che nonostante
siano prevalentemente in discesa, necessitano ancora di tempo ed energia: si aggira
tutta la sponda del lago sino a quando, ignorato un tratturo che sale verso sinistra (questo confluisce comunque ancora in un punto dal
quale si passerà ed è quello che è stato fatto, per errore, in questa
escursione e quindi presente nella traccia Gpx, traccia gialla sulla
cartina…),
in discesa si incontra subito un bivio: la mulattiera di destra (detta
strada di Colèr) è quella generalmente usata per tornare al Navertino
quando si fa il giro del Lago di Lova (o viceversa), quella di sinistra
(detta strada delle Baleggie) è quella che bisogna prendere per scendere verso
Ossimo. Verso i 1280 metri si passa sotto ad una grossa
tubazione nei pressi della località Baleggie e quindi, sempre su
mulattiera a tratti ripida, si passa dalla località
Dossi e si raggiunge la località Baitì Brusat
(m 1060). Si continua in discesa raggiungendo le prime case del paese di Ossimo
Superiore dove si incontra Via Fontanelle ed in successione, Via Belvedere,
Via Patrioti (vicino alla chiesa di S. Carlo), ed infine Via Trieste
che transita nei pressi di un centro sportivo. Poco sotto,
il percorso diventa
sterrato e raggiunge la strada
percorsa alla partenza, chiudendo l’anello a 300 metri dal parcheggino.
Earth File Gpx
Cartografia
Ingenia mappa
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Partenza
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quota
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Arrivo
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quota
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dislivello
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max
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Tempo
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Km
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Difficoltà
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Data
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Ossimo Inf.
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768
|
M. Mignone
|
1743
|
975
|
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h. 3.30
|
8,7
|
E+
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30/11/2019
08/01/2021
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M. Mignone
|
1743
|
Ossimo Inf.
|
768
|
-975
|
|
h. 2.40
|
10
|
E
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