image001.gif                                                                                                                                                  

 

   (prima parte) – Sotto i 2000                                                                                              

DSCN5851_small.jpg

Cortebona

SCHEDA

DSCN5852 (2)_small.jpg

Area Pic-nic

 

Cortebona (m 1766) – da Villa Dalegno e da Vione, giri ad anello

 

Cortebona (m 1766) – Valle di Canč

A nord di Villa Dalegno, di Canč e di Vione, si estendono verdi prati costellati di tradizionali baite e bellissimi boschi di larice,  percorsi da incantevoli sentieri e mulattiere, spesso ricoperte di finissima e soffice erba. Situati alle pendici meridionali e soleggiate del Monte Coleazzo, del Bles e del Mattaciul e non lontani dalla vicinissima Val di Canč, offono motivi per effettuare camminate ed escursioni veramente piacevoli, per gran parte dell’anno. Questa zona č particolarmente apprezzata per le sue ricchezze naturalistiche ed architettoniche e per il dolce paesaggio, ma anche per la facilitą con cui si avvista la fauna alpina.

I numerosi sentieri, le belle e molteplici mulattiere e le stradette, che collegano le varie localitą, permettono di sbizzarrirsi sulla pianificazione degli itinerari per le relative camminate, dove, fattore importante e non indifferente, č la facilitą di trovare fresche fontane sul percorso.

La localitą di Cortebona, per quanto riguarda le escursioni, č situata in un punto strategico della bellissima Valle di Canč. Da qui infatti sono numerosi gli itenerari con i quali č possibile raggiungere mete e montagne che circondano questo Paradiso dell’Alta Vallecamonica. Offre ai gitanti ed agli escursionisti un’ampia area attrezzata a pic-nic. E’ raggiungibile dal paesino di Canč (Vione) tramite una bella stradetta, regolamentata da orario di accesso.  Tuttavia ben si presta come meta per piacevoli gite e camminate, qual’ora si volesse raggiungerla a piedi partendo da Villa Dalegno (m 1376) o da Vione (m 1246). Nel periodo invernale la zona ben si presta per gite sicure con le ciaspole.

 

Itinerari

 da Villa Dalegno (m 1376) -  frazione di Temł

Raggiungere Villa Dalegno e lasciare l’auto in uno dei comodi spazi adibiti a parcheggio.  Dopo aver superato la chiesa  si imbocca Via Castello e ci si porta nella parte alta dell’abitato fino ad incontrare una strada pianeggiante, che si prende svoltando a sinistra (CAI 3) con l’indicazione Canč incisa su una delle ultime case. Superata la santella della Madonnina della Valle, la bella carrozzabile, dopo un tratto in piano, si fa decisamente pił ripida per risalire il Valłclu fino a raggiungere la localitą Gario de Sot (m 1521), dove ad un tornante si ignora una deviazione verso Canč, rimanendo sulla mulattiera principale. Poco dopo si lascia sulla sinistra alcune belle baite dalle quali proviene il sentiero che si farą al ritorno. Sempre su strada principale ed in moderata pendenza si passa nei pressi della localitą Pamprano (m 1621) e si continua a salire nel bellissimo bosco. Ad un tornante destrorso si ignora una prima deviazione sulla sinistra per la Valle di Canč, abbandonando di fatto il CAI 3, ed un’altra successiva, perché lo scopo  č quello di passare dalla panoramica localitą di Case Chigolo (m 1806) indicata comunque dalla segnaletica. Da questo panoramico poggio si scende gradualmento sino a reincontrare la mulattiera CAI 3 con la quale ci si addentra di fatto nella Valle di Canč. Si raggiunge cosģ il fondo della valle dove si incontra la mulattiera principale (CAI 65) con la quale si sale comodamente a Cortebona.

Oltre il torrente Fumeclo e oltre l’area pic-nic, una bella sterrata torna a valle, parallela a quella che abbiamo percorso in salita passando prima dal vicino agriturismo e successivamente tra le Case del Ponte e le Case Vialazzo, bellissime baite sapientemente ristrutturate situate a circa 1680 metri di quota, con un panorama invidiabile sulla valle e verso le montagne adamelline. Qui conviene scendere sulla sinistra per prendere la sottostante sterrata, ben visibile, con la quale si supera il ponte che ci riporta al di lą del torrente, nel punto stesso dove precedentemente eravamo approdati da Chigolo. Si scende quindi sulla bella strada principale sino al tornante di Stodegarda dove, poco dopo la fontana, un sentiero comodo scende verso sinistra e verso una piccola valletta (la Vallicella). Seguendolo, questo sentiero in falsopiano conduce alla localitą di Gario dove si chiude l’anello. L’ultimo tratto č a ritroso su quello percorso all’andata.

 

                                                                                                                                                     Mappa

Partenza

quota

Arrivo

quota

dislivello

max

Tempo

Km

Difficoltą

Data

Villa Dalegno

1376

Cortebona

1766

510

h. 2.00

E

28/06/2020

Cortebona

1766

Villa Dalegno

1376

-390

h. 1.20

E

                                                                                       

 

 

DSCN7622.jpg

DSCN7632.jpg

DSCN7638.jpg

DSCN7639.jpg

DSCN7643.jpg

Fonta a Villa Dalegno

Una fontana sul percorso

Chigolo (m 1806)

Chigolo

Panorama da Chigolo verso la Valle di Canč

DSCN7656.jpg

DSCN7659.jpg

DSCN7663.jpg

DSCN7670.jpg

DSCN7683.jpg

Sul Sentiero n.3

I prati e le baite sopra Canč

La strada principale verso Cortebona

Esercizi all’area pic-nic

Relax

DSCN7684.jpg

DSCN7688.jpg

DSCN7690.jpg

DSCN7697.jpg

DSCN7702.jpg

Area pic-nic

Area pic-nic

Si ritorna verso

Case Vialazzo

La Valle di Canč

Si scende

DSCN7708.jpg

DSCN7709.jpg

DSCN7711.jpg

DSCN7712.jpg

DSCN7717.jpg

Dietro spunta il

Corno di Bles

Quasi a Stodegarda

La Valle dell’Avio

Sentiero verso Gario

Sentiero verso Gario

 

 da Vione (m 1246)

Si parcheggia l’auto nell’abitato di Vione e ci si porta a monte del paese. Prima delle ultime case, si lascia la strada che conduce a Canč e si imbocca sulla sinistra una stradetta (Via Premia) in salita (CAI 66), all’inizio asfaltata. Ad un tornante si supera una grande santella e si continua fino al successivo dove, si continua col segnavia CAI 66 in direzione Premia, ignorando la deviazione a sinistra per alcune localitą (Size, Margin,…ecc). Dopo circa 20 minuti si passa vicino ad una piccola fontana in localitą “Cass”, poco prima di giungere a Premia (m 1488), piccola e antica frazioncina di Vione, posta in un bella piana soleggiata circondata da boschi di larice. Superato il crocicchio centrale si mantiene la direzione nord e tralasciata la deviazione a sinistra si prosegue sulla sterrata (CAI 3) che in breve volge a levante e superata una baita con fontanina (Doc), attraverso il bellissimo bosco, si arriva alla panoramica Saline (m 1665) dopo circa un’ora dalla partenza. Si supera l’incrocio, ignorando la deviazione a sinistra per case di Bles posta appena prima di una fontana, rimanendo sul CAI N.3 ed in piano si continua verso la Valle di Canč. Superate le cascine di Suncanč e il bel agglomerato di Vialacc (m 1688), la bella mulattiera continua dritta verso nord raggiungendo ben presto l’agriturismo e poco dopo l’area pic-nic di Cortebona.

Si ritorna scendendo verso valle, tramite la bella strada principale (CAI 65) con la quale, superata la localitą di Stodegarda (m 1580) si perviene a Canč (m 1520). Si attraversa il caratteristico paesino superando una bella fontana, seguendo successivamente l’indicazione segnaletica per Premia. Una bella strada panoramica semipianeggiante conduce direttamente a Premia dalla quale si era passati all’andata. Si segue a ritroso ed in discesa, l’ultimo facile tratto fatto all’andata.

 

                                                                                                                                                      Mappa

Partenza

quota

Arrivo

quota

dislivello

max

Tempo

Km

Difficoltą

Data

Vione

1246

Cortebona

1766

520

h. 2.00

E

24/06/2018

Cortebona

1766

Vione

1376

-520

h. 1.30

E

 

 

DSCN5828.jpg

DSCN5833.jpg

DSCN5837.jpg

DSCN5843.jpg

DSCN5845.jpg

Premia

Lasciando Premia

Panorama verso la Val d’Avio

Panorama verso Il Tonale

Case Vialazzo

DSCN5856.jpg

DSCN5862.jpg

DSCN5873.jpg

DSCN5875.jpg

DSCN5878.jpg

Plazzo della Casera

Le Cime del Salvą

Il ponticello

Rododendri

Plazzo della Casera

DSCN5879.jpg

DSCN5883.jpg

DSCN5885.jpg

DSCN5886.jpg

DSCN5887.jpg

Cortebona

Punto Informazioni di Cortebona

Un pascolo

Panorama

L’Adamello

DSCN5888.jpg

DSCN5894.jpg

DSCN5898.jpg

DSCN5900.jpg

DSCN5902.jpg

Una baita

Il T. Fumeclo dal Ponte della Valle

Verso Premia

Premia

Lasciando Premia verso Vione

 

 

Naturalmente tutta la zona e tutti i percorsi relativi sono fattibili anche con la neve, utilizzando se necessario le ciaspole ed anche gli sci per alpinismo. Qui sotto alcune foto con la neve.

                                                                                                                                                                    Mappa generale

20210125_103447.jpg

20210125_103452.jpg

20210125_103502.jpg

20210125_103507.jpg

20210125_104149.jpg

Saline

Saline

Paesaggio verso il Tonale

L’Adamello

Una gatta a Saline

20210125_104204.jpg

20210125_105112.jpg

20210125_112112.jpg

20210125_112206.jpg

DSCN4392.jpg

Panorama

Panorama

Case Vialazzo

Case Vialazzo

Salendo verso Premia

DSCN4394.jpg

DSCN4395.jpg

DSCN4396.jpg

DSCN4397.jpg

DSCN4401.jpg

Mezzo cingolato

Premia

Premia dall’alto

Giungendo alla Loc. Saline

Saline

DSCN4406.jpg

DSCN4409.jpg

DSCN4410.jpg

DSCN4411.jpg

DSCN4412.jpg

Saline

Panorama verso l’alta valle

Panorama verso l’alta valle

Saline

Panorama

 

   (prima parte) – Sotto i 2000