(prima parte) – Sotto i 2000
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SCHEDA |
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Rifugio al Lago del Mortirolo (m 1783) e Passo del Mortirolo (m 1852) – giro ad anello Il frequentato Lago del Mortirolo č un bel bacino tondeggiante tra i pascoli e i rododendri ai piedi nord-orientali della Cima Verda (m 2407), non lontano dal celebre Passo. Sulla sponda orientale del piccolo lago sorge il Rifugio al Lago del Mortirolo (m 1783) raggiungibile in una ventina di minuti, scendendo a piedi con una sterrata che esce sulla sinistra dalla strada asfaltata, poco prima del Passo (Mortirolo), nel tratto pianeggiante, vicino a un agriturismo. Il passo del Mortirolo (m 1852), detto anche passo della Foppa, mette in comunicazione la Valtellina con la Valcamonica, a mezzo dell'omonima Valle del Mortirolo, collegando la provincia di Brescia con quella di Sondrio attraverso i comuni di Monno e Mazzo di Valtellina. il Mortirolo č salito alla ribalta a partire dal 1990, quando č stato inserito nel percorso del Giro d'Italia, a causa delle pendenze molto accentuate e costanti nel suo versante settentrionale. Questa bella e facile escursione invece parte da Monno e utilizza prima un tratto della vecchia strada che risale la Valle del Mortirolo, poi una mulattiera detta la Via del Lac, utilizzata anche dai ciaspolatori, e tramite un sentiero finale raggiunge direttamente da sud il laghetto e il Rifugio Antonioli. Quindi una breve salita fino al Passo del Mortirolo. La discesa avviene inizialmente sulla strada principale e termina con la vecchia strada.
Itinerario: Parcheggiare l’auto in uno spiazzo sopra al campo sportivo (m 1150) di Monno. Si sale per circa 500 metri con la strada asfaltata fino al tornante n. 12 dove un cartello indica l’inizio della vecchia mulattiera del Mortirolo. Dopo pochi minuti si superano le localitŕ “Pradalares” (m 1305) e “Ruc” (m 1420) per giungere dopo poco piů di mezz’ora dalla partenza a “Cornel” (m 1505) dove si abbandona la vecchia strada per prendere a sinistra la sterrata “Via del Lac”. Con questa inizialmente in piano, si supera un bel ponte sul torrente Mortirolo e poi in salita (con scorci panoramici verso la Cima di Grom e il Monte Resverde) si oltrepassa una baita “PotAzacher” (m 1666) fino a immettersi su una mulattiera che sale verso nord. Dopo pochissimi minuti la si abbandona (la strada prosegue verso quella principale del Mortirolo raggiungendola nei pressi della Chiesa di San Giacomo) e si devia a sinistra seguendo le indicazioni tricolore ed anche quelle del sentiero delle ciaspole. Il sentiero attraversa velocemente un bosco e perviene al Laghetto del Mortirolo e all’ omonimo rifugio (m 1783). Seguendo la facile carrabile che diparte dal rifugio ( con sempre ben visibile la Cima di Grom e il Monte Pagano) si va ad incrociare ben presto la strada principale del Mortirolo e con questa in 10 minuti si arriva al Passo della Foppa o del Mortirolo (m 1852). Dal passo č ben visibile il versante nord della cima Verda (m 2407). Per il ritorno si ridiscende con la strada passando prima nei pressi della bella chiesa di San Giacomo e poi ad una fontana vicino al ponte sul torrente Ogliolo (da non confondere con quello di Corteno), quindi si imbocca sulla destra ( in localitŕ Sasinčr) la vecchia strada che scende a valle ripercorrendo nel finale il tratto fatto all’andata.
guarda le foto Cartografia Ingenia mappa
Nota: il tempo č riferito alla sola salita o all’andata!
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(prima parte) – Sotto i 2000