image001.gif                                                                                                                                                  

 

(prima parte)Sotto i 2000

DSCN9722.JPG

SCHEDA

 

 Monte Pora (m 1880) – dalla località Ciar (Ceratello)

Il massiccio del Monte Pora fa parte delle Prealpi Bergamasche ed è situato tra l’alta Val Seriana e la Vallecamonica segnando il confine tra la province di Brescia e Bergamo. E’ facilmente raggiungibile tramite una strada che da Castione della Presolana porta alle Malghe di Pora (m 1312 e m 1489). Presenta due versanti molto diversi tra di loro: quello est, che domina la sottostante Val Camonica, è molto ripido e impervio, mentre il versante ovest è più dolce, ed ospita la stazione sciisitica omonima. È il punto più elevato della catena che chiude a sud l'altopiano di Castione della Presolana, di cui fanno parte il Monte Scanapà (m 1669), il Monte Lantana (m 1615), il Monte Pora e il Monte Alto (1721 m). Dalla cima è possibile godere di un panorama di ampio respiro: a nord l'imponente parete sud della Presolana con l'omonima conca, lo Scanapà e la testata della Val di Scalve, a nord-est l'ampia dorsale del Pizzo Camino e della Cima Moren, ad est il Monte Altissimo che domina su Borno, a sud la Valcamonica con i comuni di Angolo Terme, Darfo. Nelle giornate più terse è possibile vedere la catena appenninica. Se invece si volge lo sguardo a ovest, ci imbattiamo nella catena del Pizzo Formico e, più in là, il Pizzo Arera, la Cima del Fop e il monte Secco; a nord ovest, invece si ammirano i giganti delle Orobie, cioè la dorsale che fa da spartiacque con la Valtellina e che annovera monti di altezze superiori ai 3.000 metri.

 

Itinerario: dalla località Ciar (m 790) di Costa Volpino e ritorno a Monti (m 830) di Rogno.

Questo itinerario necessita l’utilizzo di 2 auto.

Raggiungere in auto la piccola frazione di Ceratello e proseguire oltre su una sterrata fino lalla località Ciar (m 790) dove c’è anche un ristorante. Parcheggiata l’auto si risale la Val di Supine verso il Rifugio Magnolini con la mulattiera segnavia CAI 558 (in alternativa si può prendere anche il CAI 551). Durante la salita ogni tanto si passa accanto a delle costruzioni e dopo circa un’ora  si può scorgere ad est il Lago d’Iseo. Verso i 1500 metri si raggiungono i pascoli delle Case di Monte Alto, dove c’è una costruzione color verde situata su di un balcone panoramico, ed una malga. Da qui si segue verso nord l’evidente sentiero pascolivo che in 20 minuti conduce al Rifugio Magnolini (m 1610). Dopo breve sosta si prosegue sulla chiara stradetta carrozzabile con leggeri saliscendi,  sempre verso nord e verso il Rifugio Plan del Termen (m 1610) raggiungendo così gli impianti scistici del Monte Pora. Si segue la stradella che risale le pendici del monte, (passando anche davanti al manufatto ben visibile da Darfo) fino alla sommità (m 1880) dove ci sono dei ripetitori e di poco sotto anche un bar.

Per il ritorno conviene scendere sul facile costone puntando il Plan del Termen, dove dietro alla vicina pozza c’è un sentiero che si collega alla mulattiera che scende sulla valle dell’Orso e perviene a Monti in poco più di un’ora.

 

 

guarda le foto                                                                         Cartografia Ingenia      mappa

Partenza

quota

Arrivo

quota

dislivello

max

Tempo

Km

Difficoltà

Data

Ciar (Ceratello)

790

Monte Pora

1880

1090

h. 3.00

Circa 8

E

29/11/2014

 Nota: il tempo è riferito alla sola salita o all’andata!

 

 

(prima parte)Sotto i 2000