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Solitamente la classica
e bella escursione al Lago del
Mortirolo e alle varie località che caratterizzano tutta la zona, viene
effettuata, specialmente nel periodo fine autunno-inverno e/o nel periodo
di chiusura del Passo, partendo dal tornante 12
sopra Monno dove subito dopo, una sbarra
indica la chiusura della strada ufficiale ai veicoli. Da qui solitamente (m
1250), si risale a piedi la Valle del Mortirolo utilizzando
la vecchia strada che si innesterà poi su quella principale a circa
1630 metri di quota, poco prima di giungere al
Ponte Palù.
In questa gita invece si
raggiunge il Mortirolo mediante una bellissima mulattiera
forestale che corre quasi parallela alle su citate strade, ma situata
più ad est e a quota maggiore, dove il percorso si sviluppa per gran parte
immerso in un bel bosco di larici. Su questa mulattiera corre anche un
tratto di una delle vie per le ciaspole e quindi questa escursione si
presta bene anche con presenza di neve sufficiente a consigliarne o imporne
l’uso.
Itinerario
Raggiunto il fatidico
tornante situato circa un km dopo Monno e parcheggiata
l’auto negli slarghi, anziché salire con la già citata vecchia strada
(vietata al traffico tutto l’anno ad esclusione dei mezzi autorizzati), ci
si incammina, oltrepassando l’eventuale sbarra, per circa due km sulla
strada principale, sino ad una deviazione sulla destra che si incontra poco
dopo un tornante, con indicazione per la
località Locher e che fa parte anche di un tratto del sentiero n.13
delle ciaspole. Si sale in maniera moderata nel bel lariceto, mediante la larga mulattiera che dopo aver superato
qualche tornante iniziale mantiene per lunghi tratti la direzione nord-ovest, sino a sbucare, in
circa due ore (o poco meno) dalla partenza, nei pressi della baita più bassa di Caret (m 1884), mentre il
panorma si apre verso le Cime di Grom e il M. Pagano. Poco sopra si raggiungono altre baite
ristrutturate, sino a quando il sentiero si fa pianeggiante e il panorama si completa aprendosi su tutto il
Mortirolo e le sue montagne.
Si continua con ovvia direzione (sempre N-O),
ignorando la deviazione verso destra del sentiero che sale al M.Pagano (CAI
145) ma continuando sullo stesso,
semipianegginante, in direzione opposta sino a raggiungere la località di Plazza. Alla nostra sinistra
oltre la Valle del Mortirolo, si possono ammirare la Cima Verda (m 2407) e la Cadì (m 2448)
mentre dinanzi a noi troneggiano la Grom (m
2770) e la Resverde\Mortirolo, divise dalla
Val Varadega. Superata Plaza, la sterrata inizia a perdere quota e
rapidamente si scende sino al Ponte Palù raggiungendo
la strada principale. Si risalgono i tornanti eventualmente tagliando
dove risulta ovvio e possibile, si passa nei pressi della caratteristica chiesetta di S.Giacomo ed in breve si raggiunge il bivio che verso sinistra
scende al vicino Lago del Mortirolo (m 1783) e all’omonimo rifugio, mentre
continuando dritti in pochi minuti si arriva al Passo
della Foppa (m 1852) o del Mortirolo. Si ricorda che il vecchio passo del Mortirolo (m 1895) è situato
poco distante ed è raggiungibile dall’inizio della strada per il Pianaccio, seguendo il sentiero tricolore.
Il Rifugio al Lago del Mortirolo, (aperto nel periodo
estivo e nei fine-settimana invernali), è incastonato in un altopiano a fianco di un lago montano, dominato a
occidente dalla cresta nord della
facile Cima Verda (m 2407), meritevole di un’altra bella escursione
partendo dal Rifugio.
Per il ritorno, si
scende tramite il sentiero delle ciaspole che parte
poco sotto al rifugio e che si inoltra
verso la Valle del Mortirolo dove una facile mulattiera in circa 30
minuti raggiunge la vecchia strada del Mortirolo, in località Cornello (m
1500), dopo aver attraversato il torrente su di un
antico e suggestivo ponte ad arco. In breve si scende al tornante e alle auto.
Cartografia Ingenia mappa
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Partenza
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quota
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Arrivo
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quota
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dislivello
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max
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Tempo
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Km
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Difficoltà
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Note
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Monno (tornante)
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1250
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Caret
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1884
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634
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h. 2.00
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E
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25/11/2018
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Caret
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1884
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Rif al Lago
del Mortirolo
|
1783
|
+200
-300
|
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h. 1.30
|
|
E
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Rif al Lago
Del Mortirolo
|
1783
|
Monno
(tornante)
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1250
|
-533
|
|
h. 1.00
|
|
E
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