Il M. Scanapà, la cui cima est culmina alla quota di
1669 metri, è situato a sud-ovest del Passo della Presolana (m 1297).
Nei suoi pressi, su di uno spuntone
roccioso (m 1651), una croce
(Cima Ovest) domina gli ultimi borghi
dell’alta Val Seriana, Dorga e Bratto, frazioni del Comune di Castione
della Presolana. Il panorama è molto vasto verso le pareti meridionali
della regina delle Orobie e
naturalmente sull’altopiano di Clusone. La breve salita diretta che sfrutta
la stradetta delle piste da sci, è alla portata di tutti e generalmente
fattibile in tutte le stagioni. In questa escursione si descrive invece il bel giro ad anello
escursionistico, che è possibile effettuare sfruttando in parte il Sentiero dei Carbonai, col quale è possibile fare
anche il periplo della montagna, senza necessariamente salire sulla cima. Anche il periplo viene descritto
brevemente in questa scheda.
Lasciata l’auto al Passo
della Presolana
(m 1297) si imbocca la stradetta seguendo le indicazioni per la Foresta
Regionale “Valle di Scalve” e per il Salto
degli
Sposi (m 1279),
distante pochissimi minuti dal nostro percorso, per
cui si consiglia vivamente di deviare temporaneamente verso sinistra,
perdendo un poco di dislivello, per raggiungere il famoso punto panoramico. Ritornati
sul percorso si segue il sentiero\strada principale in leggera ascesa, che
gira verso destra. Si cammina quasi
pianeggianti su questo primo tratto del Sentiero
dei Carbonai con cui si raggiunge, in circa 40 minuti, la località “Castello Orsetto” (m 1280),
una zona attrezzata con griglie e tavoli, alcuni anche coperti, dove è
possibile fermarsi per un pic-nic. Si procede seguendo la larga strada sterrata per un’altra
mezz’ora, fino a raggiungere il Colle
Vareno (m 1373) e la sua bella pozza, ai piedi degli impianti
di risalita del Monte Pora. Da qui si può decidere se continuare col
Sentiero dei Carbonai ed effettuare il periplo del Lantana e dello Scanapà,
oppure andare a prendere il sentiero che, rimanendo più alto di quota,
conclude poi la sua ascesa allo Scanapà, ovvero sotto la sua croce. Nel
secondo caso quindi, rimanendo di poco sopra il piccolo laghetto, si va a
percorrere in modesta salita la diritta
strada asfaltata che conduce ai vari residence, distinti tra loro con
nominativi di fiori (rododendro, primula, ciclamino ecc) e ben indicati da
grosse frecce in legno. Al termine del lungo tratto dritto, si abbandona la
via che svolta a destra con tornante, imboccando dritti il sentiero per Cima Scanapà
(indicazione su freccia). Il sentiero, sempre ben evidente, si inoltra nel bosco attraversandolo
in moderata salita, sino a sbucare in una radura nei pressi di un roccolo di caccia.
Si continua iniziando a perdere lievemente quota e qui, attenzione,
in mancanza di indicazioni si è portati a seguire la traccia verso il rudere ben evidente che
appare sotto di noi, sulla destra, mentre bisognerebbe proseguire dritti in
discesa, oltre il roccolo probabilmente. Poco male perché comunque, superato il rudere, si sbuca nella
parte superiore di un pascolo: è sufficiente attraversarlo in discesa
puntando al suo termine inferiore (vedi immagini: im1__im2), delimitato da radi alberi, sotto
i quali si intercetta il sentiero, eventualmente perso in precedenza, che
va seguito verso destra. Giunti successivamente ad un incrocio di sentieri
(paletto e frecce direzionali),
nei pressi dei ruderi della Cascina Monte Lantana, si segue per Cima
Scanapà che viene data a 50 minuti. Si oltrepassa quasi subito l’edificio fatiscente di Malga Lantana
(m 1426) e si continua verso nord per risalirne il pascolo. Proseguendo, si passa nei
pressi dei ruderi dell’ex. Rifugio
Angelo Maj (m 1564) ed infine, risaliti l’ultimo pratone pascolivo, si perviene
al Passo di Scanapà (m 1621) e
alla sottostante Capanna Maj. A cinque
minuti dalla baita in legno è possibile salire
alla croce panoramica della cima ovest dello Scanapà (m 1651), con
sentiero nel finale, ripido ma
facile.
Earth file Gpx
Cartina
Generale
Partenza
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quota
|
Arrivo
|
quota
|
dislivello
|
Tempo
|
Km
|
Difficoltà
|
Data
|
Passo della Presolana
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1297
|
Colle Vareno
|
1373
|
800
Con i saliscendi
|
h. 2.00
|
5,2
|
T
|
14/01/2022
24/03/2024
|
Colle Vareno
|
1373
|
Croce Scanapà
|
1651
|
h. 2.00
|
5
|
E
|
Croce Scanapà
|
1651
|
Passo della Presolana
|
1297
|
-354
|
h. 0.40
|
3
|
E
|
|
|
|
|
|
Inizio
escursione
|
Salto
degli Sposi
|
Verso
Colle Vareno
|
Verso
Colle Vareno
|
Rudere
|
|
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|
|
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Ruderi
Cascina
del Lantana
|
Pascoli
|
Ex
Rif. Angelo Maj
|
Passo
dello Scanapà
|
Croce
dello Scanapà
|
|
|
|
|
|
Capanna
Angelo Maj
|
Capanna
Angelo Maj
|
La
Presolana
|
Ex
Albergo
|
Fine
escursione
|
|
|
|
|
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24/03/2024
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24/03/2024
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24/03/2024
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24/03/2024
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24/03/2024
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Periplo del Monte Scanapà_Sentiero
dei Carbonai
Il
sentiero, utilizzato per secoli dai carbonai, univa diversi siti di
produzione del carbone ottenuto dalla legna (carbonaie) e consentiva di
trasportare il materiale al Passo della Presolana, per essere poi trasferito in Val di
Scalve. L’antico utilizzo del percorso ne hanno definito il nome usato
tutt’oggi per indicare una bella
escursione attorno ai monti Lantana e Scanapà. Chiamato anche “Grand’Aral” il Sentiero dei Carbonai è un percorso
ad anello senza dislivello impegnativo ma piuttosto lungo (circa 13 km) che
ci consente di effettuare il periplo dei monti Lantana e Scanapà.
La
prima parte del percorso, sino al Colle Vareno, corrisponde a quella
descritta sopra e relativa alla Cima Scanapà, per cui si fa qui un copia
incolla della descrizione: Si lascia
l’auto al Passo
della Presolana
(m 1297) quindi si imbocca la stradetta seguendo le indicazioni per la Foresta
Regionale “Valle di Scalve” e per il Salto
degli
Sposi (m 1279),
distante pochissimi minuti dal nostro percorso, per
cui si consiglia vivamente di deviare temporaneamente verso sinistra per
raggiungere il famoso punto panoramico,
perdendo un poco di dislivello. Ritornati sul percorso si segue il
sentiero\strada principale in leggera ascesa che gira verso destra. Si cammina quasi pianeggianti su
questo primo tratto del Sentiero dei Carbonai
con cui si raggiunge. in circa 40 minuti, la località “Castello Orsetto” (m 1280):
una zona attrezzata con griglie e tavoli, alcuni anche coperti, dove è
possibile fermarsi per un pic-nic. Si procede seguendo la larga strada sterrata per un’altra
mezz’ora fino a raggiungere il Colle
Vareno (m 1373) nei pressi di una bella pozza, ai piedi
degli impianti di risalita del Monte Pora. Da qui si può
decidere se continuare col Sentiero dei Carbonai
per andare ad effettuare il periplo del Lantana e dello Scanapà oppure
andare a prendere il sentiero che, rimanendo più alto di quota, conclude
poi la sua ascesa allo Scanapà, ovvero sotto la sua croce.
Nel primo caso quindi,
si supera il piccolo laghetto
artificiale, raggiungendo la strada asfaltata, dove si ritrova l’indicazione
segnaletica “Sentiero dei Carbonai/Passo della Presolana” nei
pressi del campetto da calcio. Il percorso ci porta sul versante ovest
della costola Lantana\Scanapà, viaggiando ad una quota che si
mantiene più o meno sui 1300 metri e con largo giro raggiunge la Valle del
Lantana e una deviazione dove, volendo, si potrebbe proseguire diritti per
la Cima Scanapà o tornare al Colle Vareno con sentiero più alto. Noi seguiamo
la direzione della
freccia per proseguire sul Sentiero dei
Carbonai, continuando a mantenere la quota con moderati saliscendi,
mentre il panorama si apre con splendida vista
sulla vallata di Castione e Clusone. Una piccola recinzione in legno con
all’interno tavola con panche, a margine del sentiero, ci consente di fare una sosta su balcone
panoramico. Mantenendo sempre la direzione della
segnaletica e attraversato un piccolo lariceto,
si raggiungono i
prati delle piste da sci, attraversati i quali si scende sino al Passo
della Presolana.
Cartina
Partenza
|
quota
|
Arrivo
|
quota
|
dislivello
|
Tempo
|
Km
|
Difficoltà
|
Data
|
Passo della Presolana
|
1297
|
Colle Vareno
|
1373
|
+400
|
h. 2.00
|
13,5
|
T
|
01/11/2023
|
Colle Vareno
|
1373
|
Passo della Presolana
|
1297
|
h. 2.00
|
E
|
|